In Armenia si celebra la Giornata della Maternità e della Bellezza: radici storiche e usanze

Il 7 aprile in Armenia si celebra la Giornata della Maternità e della Bellezza

Se in gran parte del mondo le donne vengono ufficialmente festeggiate una sola volta all’anno, l’8 marzo, in Armenia hanno un’occasione in più per ricevere attenzioni speciali. Oltre alla Giornata internazionale della donna, infatti, il 7 aprile è riconosciuto come la Giornata della Maternità e della Bellezza. Questa tradizione ha portato a una curiosa consuetudine: il periodo tra l’8 marzo e il 7 aprile è spesso definito scherzosamente come “il mese delle donne”, durante il quale il genere femminile gode di affetto e premure prolungate da parte degli uomini.

Le origini della celebrazione

Come in altri Paesi dell’ex Unione Sovietica, anche in Armenia l’8 marzo è stato a lungo l’unico giorno ufficiale dedicato alle donne. Tuttavia, con l’indipendenza del Paese, è stata riscoperta una festività più antica, legata all’Annunciazione della Vergine Maria.

Storicamente, il 7 aprile in Armenia è sempre stato un giorno dedicato alla celebrazione della femminilità, della maternità, della bellezza e della primavera. In questa occasione, era consuetudine regalare fiori, dolci e piccoli doni alle donne, esprimendo così gratitudine e affetto.

Negli anni ’90 il governo armeno iniziò a discutere della possibilità di sostituire l’8 marzo con la festività tradizionale, facendo del 7 aprile l’unico giorno ufficiale dedicato alle donne. Tuttavia, la proposta non fu accolta unanimemente: la Giornata internazionale della donna era ormai radicata nelle tradizioni della popolazione e veniva celebrata in tutto il Paese con grande partecipazione.

Alla fine, fu trovata una soluzione di compromesso: entrambe le ricorrenze furono mantenute nel calendario ufficiale. Oggi, in Armenia, si festeggiano due giornate dedicate alle donne: l’8 marzo, riconosciuto come giorno festivo, e il 7 aprile, quando gli uomini colgono l’occasione per onorare madri, mogli, sorelle e amiche con regali e gesti affettuosi.

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