Un autista dell’Ikarus ha cacciato fuori un’ottantenne perché non aveva pagato la multa. Lei rispose con solo un paio di righe.

Punti di forza:

  1. Emozione autentica: La storia riesce a coinvolgere emotivamente fin dalle prime righe. La figura della nonna è tratteggiata con rispetto e dignità, e la sua frase centrale è potente: «Una volta ho dato alla luce bambini come te. Con amore.»
  2. Evoluzione del protagonista: Il cambiamento dell’autista è il cuore del racconto. Il suo senso di colpa lo trasforma profondamente, e il finale restituisce un messaggio di speranza, empatia e memoria.
  3. Simbolismo: I bucaneve, la borsa, il cartello sul sedile — tutti elementi simbolici che arricchiscono il testo senza appesantirlo.
  4. Struttura: L’alternanza tra descrizioni esterne e pensieri interiori rende il racconto dinamico e ben ritmato.

Suggerimenti per il miglioramento:

  1. Coerenza del punto di vista: C’è un piccolo passaggio confuso nella frase: “Per tutto il tempo il suo sguardo era davanti ai miei occhi…”
    Qui sembra che il narratore cambi improvvisamente. Forse è un refuso, o un cambio non voluto dal punto di vista in terza persona a una prima persona. Potresti riformularlo per mantenere la coerenza (ad esempio: “Aveva davanti agli occhi il suo sguardo…”).
  2. Chiarezza in alcuni punti: Un paio di frasi potrebbero essere leggermente più chiare. Per esempio: “La mattina dopo l’autista si presentò al lavoro come al solito… Ma qualcosa dentro di noi è già cambiato per sempre.”
    Il “noi” sembra includere anche il lettore o i passeggeri, ma può creare confusione. Forse è meglio specificare: “Ma qualcosa dentro di lui era cambiato per sempre.”
  3. Ripetizione: Il concetto “ogni nonna è la madre di qualcuno” è molto efficace, ma alcuni passaggi simili si ripetono un po’. Valuta se è voluto per rafforzare il tema, oppure se può essere più sintetico.

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